martedì 25 dicembre 2012

martedì 18 dicembre 2012

idee look per le feste che arrivano parte due

non volevo mettere tutto in un post solo sarebbe diventato lunghissimo e non era il caso!

capelli






make up












lunedì 10 dicembre 2012

Sterilizzatori,per lavorare al meglio


Nel settore estetico, per professionisti che operano nei saloni di bellezza, per barbieri e parrucchieri, risulta di fondamentale importanza assicurare alla clientela trattamenti sicuri dal punto di vista igienico.

Infatti, proprio per la tipologia degli attrezzi utilizzati da questi professionisti, l'asepsi (sterilizzazione) è un requisito imprescindibile.
Le attrezzature che vengono abitualmente usate nel corso della giornata ( spazzole, pettini, pinzette, ma soprattutto forbici e rasoi), servono per trattare diverse persone e vengono a contatto con vari tipi di epidermide, di capelli o di barba.

Una sterilizzazione inadeguata di tali strumenti potrebbe causare allergie di varia intensità, fino ad arrivare a vere e proprie patologie, legate principalmente all'utilizzo di lame e superfici taglienti, che interessano l'apparato circolatorio.

Per questi motivi risulta indispensabile che le attrezzature usate siano correttamente sterilizzate sia per la sicurezza dei clienti (che sarebbero esposti a vari rischi), sia per la professionalità della struttura: è risaputo infatti che, qualora non venissero rispettate le norme igieniche imposte, si potrebbe configurare il rischio di ritiro della licenza e della chiusura dell'attività.

STERILIZZAZIONE DEGLI ATTREZZI

Il procedimento di sterilizzazione degli attrezzi usati da parrucchieri, barbieri ed estetisti è diventata obbligatoria per legge.

Pertanto è un requisito fondamentale poter disporre di apparecchiature professionali, affidabili ed efficaci che riescano, in breve tempo e con un minimo ingombro, ad eliminare gli agenti patogeni, e principalmente: batteri, muffe, lieviti e virus.

Il meccanismo d'azione di tali apparecchi si basa sul notevole potere germicida espletato dai raggi UV (ultravioletti).
Gli sterilizzatori UV sono semplici nel loro utilizzo. Gli attrezzi vengono inseriti all'interno dell'apparecchio, in appositi scomparti; viene poi chiuso ermeticamente lo sportello che è dotato di un dispositivo anti dispersione per evitare la fuori uscita di raggi potenzialmente dannosi.

A questo punto, accendendo l'interruttore, ha inizio il processo di sterilizzazione mediante emissione dei fasci di raggi UV.
Gli apparecchi di ultimissima generazione si servono di raggi UVC: si tratta di raggi ultravioletti a banda C, molto più potenti ed efficaci rispetto ai precedenti, e che impiegano tempistiche minori per completare il procedimento di sterilizzazione.

Sono necessari pochi secondi affinchè gli strumenti siano pronti per venire utilizzati.
Gli apparecchi con dispositivo UVC sono una prerogativa di ''Mysteril'', che ha perfezionato il metodo di sterilizzazione per gli attrezzi utilizzati dai professionisti del settore estetico.

Tali apparecchi sono in grado di coniugare una estrema sicurezza ed affidabilità (i raggi UVC esplicano un'azione potentissima) con una tempistica estremamente contenuta (pochi secondi), garantendo un risultato eccellente e di massima sicurezza.

idee look per le feste che arrivano

qualche idea per avere un look perfetto in queste feste che stanno ormai arrivando!

total look, con un pò di rosso, valido sia per capodanno che per Natale!


smalto 















giovedì 29 novembre 2012

Ortopantomografia


Con il vocabolo ''odontopantomografia'' si intende indicare una immagine composita dell'intero blocco maxillo- facciale, e precisamente una immagine radiografica di:

*denti
*arcate dentarie
*ossa mascellari
*ossa mandibolari
*seni mascellari
*articolazioni temporo- mandibolari

Si tratta di una radiografia panoramica utilizzata dallo specialista per poter disporre di un ausilio preventivo ad una terapia di vario tipo.

Tali radiografie vengono consigliate in diversi casi, e precisamente:

-Prima o dopo un trattamento odontoiatrico
-Per formulare diagnosi di varie patologie dentali
-Per la valutazione di carie e granulomi
-Per l'analisi della situazione odontoiatrica nell'età dello sviluppo
-Per evidenziare malformazioni ed inclusioni dentarie
-Per scoprire la presenza di eventuali lesioni ossee o di infiammazioni
-Per studiare la struttura dei seni para nasali
-Per scoprire patologie di tipo neoplastico (come osteosarcomi o ameloblastomi)

TECNICHE

Questo tipo di indagine radiologica si avvale di uno strumento detto ''odontopantomografo''.

Si tratta di un apparecchio radiologico dotato di un braccio rotante intorno al cranio del paziente, da cui vengono emessi fasci di raggi X che proiettano l'immagine ottenuta su uno schermo fornito di pellicola.

Il fascio di radiazioni emesse è molto sottile per permettere la formazione di immagini estremamente precise ed affidabili.
Deve essere mantenuta costante la distanza tra l'oggetto da radiografare, il generatore di raggi X e la pellicola su cui si forma l'immagine.
Il paziente deve tenere tra i denti una spatola di materiale plastico per fare sì che tutte le parti da analizzare siano ben visibili.

Progressivamente viene modificata la posizione del paziente per ottenere immagini da differenti angolazioni, e precisamente: da un piano orizzontale, verticale e mediale.

Al completamento dell'indagine, le immagini ottenute vengono studiate in modo comparato dallo specialista che riesce a formulare una diagnosi e successiva proposta terapeutica.

SOLUZIONI MEDICHE MIGLIORI

Recentemente la radiologia dentale si è evoluta a livello tecnologico passando da tecniche basate su pellicole a tecniche digitali.
Queste ultime sfruttano dei sensori elettronici che inviano i dati ottenuti ad un terminale in grado di rielaborarli, memorizzarli, archiviarli ed eventualmente inviarli ad altri terminali (per consulti medici).

L'introduzione di tali metodologie digitali presenta notevoli vantaggi, e cioè:

*Si ha una minore esposizione alle radiazioni
*Viene richiesto un minore numero di scansioni
*Si ottiene una qualità delle immagini molto perfezionata
*Le immagini sono immediatamente visualizzabili
*Le immagini possono essere visualizzate anche per via telematica da specialisti non presenti al momento dell'indagine.

Per affrontare un percorso analitico e diagnostico di questo tipo che, come accennato, richiede la presenza di macchinari all'avanguardia, ma soprattutto di personale altamente specializzato, è molto importante rivolgersi a centri medici qualificati che siano in grado di garantire un'assistenza di alto livello sia nella preventiva fase esplorativa sia nella successiva fase diagnostica e terapeutica.


martedì 20 novembre 2012

enogastronomia a Parma


L'Italia è un paese di grandi tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche, in qualunque città o regione esistono percorsi ispirati ai piaceri della tavola e legati ai prodotti tipici del luogo.
Scopriamo quali sono i viaggi nei sapori che si possono intraprendere a Parma e provincia.

Innanzitutto un viaggio enogastronomico è un vero e proprio viaggio che va organizzato nei minimi dettagli, ad esempio scegliendo il giusto periodo dell'anno per assaporare i prodotti della terra o dell'allevamento quando la loro maturazione si trova nel momento ottimale.
Per organizzare un viaggio di questo genere è bene appoggiarsi a tour operator specializzati che sappiano coniugare l'organizzazione con la scelta dei luoghi da visitare e dei ristoranti e alberghi (o meglio ancora agriturismi) in cui soffermarsi. 

A Parma e dintorni la Food Valley Travel & Leisure è certamente una delle agenzie con maggiore consapevolezza dal punto di vista dello sviluppo del territorio che propone percorsi originali e di qualità.
A Parma e dintorni non mancano le attrazioni culturali e artistiche ma esistono diversi percorsi enogastronomici che possono far scoprire prodotti di questa terra di enorme gusto e interesse, come ad esempio:

- il Parmigiano Reggiano
- il Prosciutto di Parma
- l'aceto balsamico
- il culatello di Zibello.

Le Strade dei Vini e dei Sapori sono dei veri e propri tour, percorsi nati per far conoscere il gusto dei prodotti locali, di vitale importanza per la tradizione e per far conoscere la gastronomia del luogo, essenziale ma gustosissima secondo tradizione.
Questi tour sono fortemente sostenuti sia dalla Provincia di Parma sia dai Comuni e da Enti privati, che vedono in questo tipo di turismo un modo per farsi conoscere nel mondo e allo stesso tempo di salvaguardare le tradizioni, oltre all'importanza di essere all'altezza di ospitare l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare.


In questi percorsi enogastronomici (ne esistono tre a Parma e provincia) vengono coniugati diversi aspetti:

- la conoscenza dei prodotti alimentari attraverso le visite alle produzioni agricole
- la conoscenza delle bellezze del paesaggio in cui questi prodotti nascono
- la collocazione storica e culturale nel luogo
- la visita a Musei tematici come ad esempio il Museo del Parmigiano Reggiano che si trova a Soragna, il Museo del Salame che si trova nel Castello di Felino, il Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma che si trova a Langhirano, direttamente dove i salumi vengono fatti stagionare
- l'Accademia Barilla che celebra e innalza la tradizione della gastronomia italiana e parmigiana.

Questi tour enogastronomici prevedono la possibilità di degustare i prodotti tipici del luogo, di visitare aziende casearie, aziende vinicole, aziende agricole e aziende di stagionatura dei salumi per conoscere da vicino i processi che attraversano i prodotti prima di arrivare in tavola. 

Ma c'è sempre la possibilità e il tempo per addentrarsi nelle bellezze della città per scoprire caratteristici borghi, ricche abbazie o imponenti castelli e fare un tutt'uno della bellezza e della bontà di questi luoghi.
A completamento di questi viaggi possono essere di grande interesse le sagre e le fiere dedicate ad esempio ai funghi porcini che ben accompagnano le pietanze locali e sono frequenti nel corso di tutto l'anno.